Cos’è l’entrainment?
Studi e ricerche suggeriscono che il tono percepito può alterare le onde cerebrali attraverso un processo chiamato trascinamento, in cui le onde si allineano a un battito o una frequenza esterna. Le onde cerebrali sono oscillazioni elettriche prodotte dai neuroni del cervello. Possono essere rilevate con l’elettroencefalografia (EEG) e sono costituite da modelli ritmici di attività neuronale o impulsi elettrochimici sincronizzati provenienti da gruppi di neuroni nel sistema nervoso centrale (SNC). Poiché diversi modelli di onde cerebrali sono associati a determinati stati mentali, da rilassato ad ansioso a produttivo, i BATTITI BINAURALI -TONI ISOCRONICI- BATTITI MONOURALI – CAMPI MORFICI – BATTITI TRILATERALI attuano una modulazione delle onde cerebrali influenzando l’umore, la concentrazione e il sonno. Di conseguenza, negli ultimi 25 anni questo metodo scientifico ha guadagnato popolarità come potenziale terapia per l’ansia, insonnia, le difficoltà di concentrazione e altro ancora.
Protocollo di Frequenze Sinusoidali in Hz ADB ITALIA Quando due toni di frequenze leggermente diverse vengono riprodotti contemporaneamente in orecchie separate (solo attraverso le cuffie), il cervello umano percepisce la creazione di un nuovo, terzo tono, la cui frequenza è equivalente alla differenza tra i due toni riprodotti. Questa illusione uditiva è chiamata battito binaurale. Ad esempio, se una persona sente un tono di 405 Hz in un orecchio e un tono di 415 Hz nell’altro, sentirà un battito binaurale con una frequenza di 10 Hz.
Contenuto combinazione di 6 TONI- RISONANZA Sinusoidale in Hz A DIVERSE IMPOSTAZIONI DI FREQUENZA-Campo Morfico
Muscolo addominale – Brachioradiale – Muscolo laterale – Brachiale – Muscolo deltoide – Tessuto connettivo – tensione muscolare – atrofia muscolare – dolori muscolari – struttura muscolare – lobo posteriore della ghiandola pituitaria – sindrome spalla/mano – Frequenza Regolazione.
Modalità ASCOLTO ONDESONORE ADB ITALIA CON FREQUENZE IN HZ PER IL RIEQUILIBRIO ENERGETICO: Prenditi un pò di tempo per stare con te stesso. Bevi un bicchiere d’acqua (affinché l’organismo sia più idratato e le frequenze possano fluire in maniera più agevole). Concentrati sul respiro.
Indossa le cuffie STEREO cablate con cancellazione del rumore per isolare disturbi dall’esterno. Sono il modo migliore per ascoltare le frequenze Hz, in esso contenute, In linea generale, la maggior parte delle cuffie si assesta su un valore di impedenza di 32 ohm. È questo lo standard degli apparecchi destinati a essere impiegati con tablet, smartphone e altri device non necessariamente dedicati agli audiofili.
Cos’è una crisi di guarigione?
Una crisi di guarigione è un peggioramento temporaneo dei sintomi dopo l’inizio di un trattamento. Potresti anche vederlo chiamato aggravamento omeopatico, reazione di disintossicazione o reazione purificante. In una crisi di guarigione, i sintomi peggiorano brevemente prima di iniziare a migliorare. Questo è diverso da un effetto avverso del trattamento, che è una reazione dannosa o indesiderata che non migliora con la continuazione del trattamento. Si ritiene che la crisi di guarigione sia causata dall’eliminazione di tossine che sono le sostanze di scarto del nostro organismo, queste vengono smaltite attraverso organi come il fegato, i reni e l’intestino, ma anche attraverso l’apparato respiratorio e la stessa pelle, in risposta al trattamento. È visto come una parte naturale del processo di guarigione del tuo corpo. Tuttavia, la ricerca scientifica a sostegno di questo meccanismo è molto scarsa.
DISCLAIMER : Questa Traccia Audio, non intende sostituire le cure mediche. Le informazioni fornite sono solo a scopo didattico e non costituiscono un consiglio medico. Chiedi sempre il parere del tuo medico o di un operatore sanitario qualificato per qualsiasi domanda o dubbio sulla tua salute. Non ignorare o ritardare la consultazione di un medico, se non ti senti bene solo a causa di qualcosa che hai sentito o letto su Internet.
DISTURBI
- Malattie degenerative tra cui l’artrosi e l’artrite secondaria di tutte le articolazioni dell’arto superiore.
- Neuropatie compressive : sindrome del tunnel carpale e la sindrome da compressione del nervo ulnare.
- Malattie autoimmuni e infiammatorie: artrite reumatoide.
- Traumi dell’arto superiore e lesioni sportive: rottura della cuffia dei rotatori, rottura del tendine, fratture e lussazioni.
Sintomi
Quali sono i sintomi della rottura del tendine della cuffia dei rotatori?
Sia nelle rotture a spessore parziale che in quelle totali, il dolore si manifesta sulla superficie anteriore della spalla, ma può estendersi al braccio e alla scapola. Il dolore compare quando si solleva il braccio ma può manifestarsi anche a riposo o durante il sonno.
Quali sono le complicanze della rottura del tendine della cuffia dei rotatori?
Il dolore che appare a seguito della rottura della cuffia dei rotatori limita il movimento dell’articolazione della spalla e complica le attività quotidiane. Se le rotture a tutto spessore non vengono trattate, c’è una buona probabilità che peggiorino e di conseguenza portino all’artrite.
In generale, l’artroplastica della spalla è la procedura per la sostituzione dell’articolazione danneggiata con una protesi in metallo, ceramica e polietilene. L’artroplastica della spalla è il metodo migliore per ridurre il dolore e ripristinare il movimento nei casi di grave artrite della spalla.
Tenosinovite di De Quervain: quali sono i sintomi?
La tendinite di De Quervain o tenosinovite di de Quervain è un’infiammazione dei tendini del primo compartimento dorsale del polso. La causa principale dell’infiammazione è l’uso eccessivo del pollice. Il sintomo principale è il dolore al polso, nell’estensione del pollice.
Il dolore all’estensione del pollice nella zona del polso è il sintomo caratteristico della tendinite di De Quervain. Peggiora quando si tenta di trattenere oggetti o di eseguire movimenti di rotazione. Durante la riacutizzazione della malattia, quando l’infiammazione è intensa, ogni semplice movimento del pollice è doloroso e il paziente non è in grado di svolgere anche le semplici attività quotidiane. Negli stadi avanzati della tendinite di De Quervain, i tendini possono essere bloccati durante il loro movimento o addirittura essere completamente immobili a causa dell’edema. Se i sintomi non vengono trattati, possono durare settimane o mesi. Di solito si verificano dopo un periodo di uso eccessivo del pollice.
Cos’è la sindrome del tunnel carpale?
La sindrome del tunnel carpale è la pressione del nervo mediano nella zona del polso quando entra nel palmo. Il nervo si trova tra 9 tendini ed è coperto da un legamento. Di solito provoca intorpidimento delle dita, dolore al palmo e debolezza muscolare della mano. All’inizio i sintomi sono relativamente lievi e compaiono solo durante il sonno e per questo motivo i pazienti non prestano loro particolare attenzione.
Tendinite della spalla
La tendinite della spalla è una condizione causata dall’infiammazione dei tendini ed è una delle cause più comuni di dolore alla spalla. I tendini svolgono un ruolo dominante nel movimento dell’arto superiore, poiché grazie ad essi i muscoli si attaccano alle ossa e così la mano acquisisce la capacità di muoversi liberamente. La tendinite della spalla è caratterizzata da dolore acuto come sintomo primario e limita significativamente il movimento della spalla
L’artrosi della spalla
L’artrosi della spalla è una condizione che può avere un impatto significativo sulla routine quotidiana del paziente, poiché è accompagnata da dolore e movimento limitato dell’articolazione. Il trattamento definitivo ed efficace dell’artrosi, che consente al paziente di ritornare ad una vita normale, è l’artroplastica totale della spalla e la sostituzione delle superfici articolari interessate, con impianti speciali.