a cura di Angela Del Gaudio
Le frequenze cerebrali sono le onde elettriche prodotte dal cervello sia a riposo che nelle proprie attività, misurabili tramite E.E.G. (elettrocardiogramma).Sono state classificate dalla ricerca neuroscientifica in relazione alle attività cerebrali con cui sono correlate.
Dal momento che la scoperta delle diverse frequenze delle onde cerebrali (Delta-Theta-Alpha- Beta-Gamma) con le loro correlazioni non è stata lineare, esse sono state associate alle lettere greche senza corrispondenza tra l’ordine alfabetico. Se leggi spesso articoli sulla concentrazione, del sonno e sui misteri della mente, il concetto di onde cerebrali potrebbe suonarti familiare. Ti sorprenderà sapere che gli scienziati usano queste onde cerebrali per misurare l’attività cognitiva ed elementi della mente che non potremmo raggiungere altrimenti. Nonostante i progressi della medicina e le attuali tecniche di imaging, l’esatto meccanismo della mente è ancora sfuggente e difficile da studiare. È impossibile seguire tutti gli impulsi nervosi e sapere esattamente cosa sta succedendo alle nostre connessioni cerebrali. Ma possiamo leggere le frequenze in Hz delle onde cerebrali, queste ci danno molti indizi e una visione dal vivo della mente al lavoro.
Come funziona il cervello?
Il cervello umano mediamente, contiene 86 miliardi di neuroni. Questi comunicano tra loro per gestire ogni parte della tua vita. Il cervello invia segnali chimici ed elettrici da un neurone all’altro utilizzando neurotrasmettitori. Questi segnali oscillanti funzionano a frequenze diverse a seconda dello “stato” attuale del cervello.
Cosa sono le onde cerebrali?
Le onde cerebrali sono frequenze elettriche che riflettono l’attività del cervello. Questi impulsi possono variare in velocità e vengono misurati in cicli al secondo o hertz (Hz). È possibile rilevare lo stato mentale di una persona e misurare l’attività elettrica in specifiche aree cerebrali correlate a una particolare funzione del cervello osservando l’attività delle onde cerebrali. Puoi immaginarle, come le increspature che vedi sulla superficie dell’acqua dopo aver lanciato delle pietre. C’è sempre la presenza di ciascuna frequenza cerebrale in diverse parti del cervello, ma alcune saranno più pronunciate di altre a seconda che la persona sia mentalmente impegnata o stia dormendo. La quantità di un’onda specifica in una particolare regione del cervello potrebbe indicare una difficoltà di apprendimento o addirittura una lesione neurologica, che esploreremo in questo articolo
Ci sono 5 tipi di onde cerebrali che funzionano quasi come le note musicali. Alcune agiscono a bassa frequenza, altre a una più elevata. Ma insieme sono in grado di formare una risonanza, un accordo armonioso nel quale i nostri pensieri, le nostre emozioni e le nostre sensazioni possono raggiungere un equilibrio perfetto, all’interno del quale possiamo sentirci più concentrati e più ricettivi rispetto a tutto quello che ci circonda.
Le frequenze più basse sono le onde Delta. Questi sono inferiori a 4 Hz e si verificano nel sonno profondo e in alcuni processi anomali. È il ritmo dominante nei bambini fino a un anno di età ed è presente nelle fasi 3 e 4 del sonno. Tende ad avere l’ampiezza più alta e le onde più lente. Aumentiamo le onde Delta per diminuire la nostra consapevolezza del mondo fisico. Accediamo anche alle informazioni nella nostra mente inconscia attraverso Delta. Le prestazioni di punta diminuiscono le onde Delta quando sono richieste elevata concentrazione e prestazioni. Tuttavia, la maggior parte degli individui con diagnosi di disturbo da deficit di attenzione, aumenta naturalmente anziché diminuire l’attività Delta quando cercano di concentrarsi. La risposta Delta inappropriata spesso limita gravemente la capacità di focalizzare e mantenere l’attenzione. È come se il cervello fosse bloccato in uno stato di sonnolenza perpetuo. Un altro modo di guardare le onde Delta è immaginare di guidare un’auto e di inserire la prima marcia… non arriverai da nessuna parte molto velocemente. Quindi Delta rappresenterebbe la prima marcia.
Onda DELTA Distribuzione: generalmente ampia o diffusa; può essere bilaterale.
Stati emotivi soggettivi: sonno profondo, senza sogni, sonno non REM, trance, inconscio.
Compiti e comportamenti associati: letargico, poco movimento , disattenzione.
Correlati fisiologici: non muoversi, basso livello di eccitazione
Effetti dell’allenamento ADB ITALIA ONDE SONORE CON FREQUENZE IN Hz: può indurre sonnolenza, trance, stati profondamente rilassati
Onde cerebrali Delta (0,5 Hz – 4 Hz)
0,5 Hz – Rilassamento completo e sollievo dal mal di testa.
0,5-1,5 Hz – Benessere naturale dal dolore attraverso la stimolazione del rilascio di endorfine.
0,9 Hz – Stato euforico.
1 Hz – Sensazione di beatitudine; stimolazione delle ghiandole pituitarie per rilasciare ormoni della crescita (aiuta a recuperare da infortuni, ringiovanire e sviluppare i muscoli).
2 Hz – Rigenerazione dei nervi.
2,5 Hz – Ulteriore sollievo dal dolore e dall’emicrania grazie alla produzione di oppiacei endogeni. Effetto sedativo naturale.
1-3 Hz – Sonno ristoratore e rilassamento profondo.
3,4 Hz – Sonno ristoratore.
3,5 Hz – Sensazione di calma, riduzione della rabbia e dell’irritabilità. Conservazione delle lingue.
4Hz – Rilascio di encefalina per la riduzione naturale dello stress e del dolore. Miglioramento della memoria, apprendimento subconscio e risoluzione dei problemi.
Onda cerebrale Theta, ha una frequenza compresa tra 4 e 8 Hz classificata come attività “lenta”. È vista in connessione con la creatività, l’intuizione, il sogno ad occhi aperti, la fantasia ed è un deposito di ricordi, emozioni, sensazioni. Le onde Theta sono forti durante la concentrazione interna, la meditazione, la preghiera e la consapevolezza spirituale. Riflette lo stato tra veglia e sonno e si riferisce alla mente subconscia. È anormale negli adulti svegli ma è perfettamente normale nei bambini fino a 13 anni. È in operativa anche durante il sonno. Si ritiene che theta rifletta l’attività del sistema limbico e delle regioni dell’ippocampo. Theta è osservato nell’ansia, nell’attivazione comportamentale e nell’inibizione comportamentale. Quando il ritmo Theta sembra funzionare normalmente, media e/o promuove comportamenti adattivi e complessi come l’apprendimento e la memoria. In circostanze emotive insolite, come stress o stati patologici, potrebbe esserci uno squilibrio di tre principali sistemi di trasmissione, che si traduce in comportamenti aberranti. Tornando all’esempio della nostra automobile, la Theta sarebbe considerata la 2a marcia. Non lento come la 1a marcia (Delta) ma comunque non molto veloce.
Onda THETA Distribuzione: solitamente regionale, può coinvolgere molti lobi, può essere lateralizzata o diffusa;
Stati emotivi soggettivi: intuitivo, creativo, ricordo, fantasia, immaginazione, creativo, onirico, pensieri mutevoli, sonnolenza; “unità”, “conoscenza”
Compiti e comportamenti associati: creativi, intuitivi; ma può anche essere distratto, non concentrato
Correlati fisiologici: guarigione, integrazione mente/corpo
Effetti dell’allenamento ADB ITALIA ONDE SONORE CON FREQUENZE IN Hz: se potenziato, può indurre uno stato di deriva, simile alla trance. Se soppresso, può migliorare la concentrazione e la capacità di focalizzare l’attenzione
Onde cerebrali Theta (4Hz – 8Hz)
4 Hz – Ti porta in quello che viene definito “lo stato di coscienza Vedica” una modalità di preghiera e meditazione.
4,9 Hz – Rilassamento indotto, introspezione e sonno più profondo.
5 Hz – Stato di risoluzione inconscia dei problemi. È necessario meno sonno perché le onde Theta sostituiscono la necessità di sognare a lungo. Rilascio di beta endorfine come antidolorifico naturale.
5,35 Hz – Respirazione più profonda, rilassamento dei polmoni.
5,5 Hz – Dona la sensazione di intuizione, guida interiore e “sensazione viscerale”.
5,8 Hz – Riduce la paura, la distrazione e le vertigini.
6 Hz – Migliora la memoria e la motivazione a lungo termine; riduce la procrastinazione e la riluttanza a lavorare.
4,5 Hz – 6,5 Hz – Sogno ad occhi aperti (sogno ad occhi aperti) con immagini vivide.
6,5 Hz – Attiva il lobo frontale che controlla la creatività.
6,2 Hz – 6,7 Hz – Attiva Theta frontale della linea mediana che è attivo quando impegnato in attività cognitive come risolvere problemi di matematica, giocare a Tetris o altri tipi simili di attività di risoluzione rapida di problemi passivi.
6,88 Hz – Influisce sull’equilibrio e sulla stabilità.
4 Hz – 8 Hz – Pace interiore e guarigione emotiva che riducono l’affaticamento mentale.
7,83 Hz – La risonanza di Schumann. Molto radicante poiché ha la stessa frequenza del campo magnetico terrestre.
7,5 Hz – 8 Hz – Per il trattamento delle dipendenze, dalla droga, dall’alcol, dal cibo, ecc. Dà alla persona la sensazione di “soddisfazione” che normalmente otterrebbe dalla sua dipendenza.
Le onde Alpha sono quelle comprese tra 8,5 e 13 (Hz). Le onde alfa raggiungeranno il picco intorno ai 10 Hz. Una buona e sana produzione di Alpha promuove l’intraprendenza mentale, aiuta la capacità di coordinarsi mentalmente, migliora il senso generale di rilassamento e affaticamento. In questo stato puoi muoverti in modo rapido ed efficiente per portare a termine qualsiasi compito sia a portata di mano. Quando predomina la frequenza Alpha, la maggior parte delle persone si sente a proprio agio e calma. L’Alpha sembra collegare il conscio al subconscio. È il ritmo principale osservato negli adulti normali e rilassati: è presente durante gran parte della vita, soprattutto dopo il tredicesimo anno, quando domina il tracciato del riposo. Si ritiene che i ritmi alfa derivino dalla sostanza bianca del cervello. La materia bianca può essere considerata la parte del cervello che collega tutte le parti tra loro. L’Alpha è uno stato comune per il cervello e si verifica ogni volta che una persona è vigile (è un indicatore di vigilanza e sonno), ma non elabora attivamente le informazioni. Sono più forti sulla corteccia occipitale (la parte posteriore della testa) e anche sulla corteccia frontale. L’Alpha è stato collegato all’estroversione (gli introversi mostrano meno), alla creatività (i soggetti creativi mostrano alfa quando ascoltano e arrivano a una soluzione per problemi creativi) e al lavoro mentale. Quando il tuo ‘Alpha rientra nei range normali, tendiamo anche a provare un buon umore, a vedere il mondo in modo veritiero e ad avere un senso di calma. L’Alpha è una delle frequenze più importanti del cervello per apprendere e utilizzare le informazioni insegnate in classe e sul lavoro. Puoi aumentare l”Alpha chiudendo gli occhi o respirando profondamente o diminuirlo pensando o calcolando. L’allenamento Alpha-Theta può creare un aumento delle sensazioni, del pensiero astratto e dell’autocontrollo. Nel nostro scenario automobilistico, Alpha rappresenterebbe neutro o inattivo. Alpha ci consente di passare facilmente da un compito all’altro.
Onda Alpha Distribuzione: regionale, coinvolge solitamente l’intero lobo; occipitale forte con gli occhi chiusi
Stati di sentimento soggettivo: rilassato, nessuna agitazione o sonnolenza; tranquillo, cosciente
Compiti e comportamenti associati: meditazione, nessuna azione
Correlati fisiologici: rilassato, guarigione
Effetti dell’allenamento ADB ITALIA ONDE SONORE CON FREQUENZE IN Hz: può produrre rilassamento
Sottobanda Alpha basso: 8-10: consapevolezza interiore di sé, integrazione mente/corpo, equilibrio
Sottobanda Alpha alto : 10-12: centratura, guarigione, connessione mente/corpo
Onde cerebrali Alpha (8,5 Hz – 13 Hz)
8,5 Hz – Il pensiero creativo viene attivato per la musica, l’arte, l’invenzione e la risoluzione dei problemi. Superare questioni fastidiose o problemi dovuti alla facilità nel trovare soluzioni attraverso la rivalutazione. Questo è un tipo di inter-consapevolezza dello scopo personale.
8 Hz – 14 Hz – Qi Gong.
8,3 Hz – Aumenta la chiaroveggenza attorno alle immagini visive e agli oggetti metallici.
8 Hz – 8,6 Hz – Riduzione di stress e ansia.
8 Hz – 10 Hz – Inizio del “super apprendimento”, la tua capacità passiva di apprendere nuove informazioni e memorizzare. Attiva la risoluzione creativa dei problemi e intuizioni intuitive. Questa non è una concentrazione attiva sull’apprendimento, ma uno stato rilassato che la tua mente assorbe senza concentrazione attiva.
9 Hz – Porta consapevolezza degli squilibri corporei.
10 Hz – Aumento del rilascio di serotonina che porta miglioramento dell’umore, eccitazione; allevia il mal di testa e stimola il corpo. Porterà chiarezza alla mente e darà una correlazione subconscia.
10 Hz – 12 Hz – Migliora la connessione tra mente e corpo.
10,5 Hz – Abbassa la pressione sanguigna. Associato al Chakra del cuore che è correlato al timo, al cuore, al sangue e al sistema circolatorio.
10,6 Hz – Rilassato e vigile.
11 Hz – Ti porta in uno stato rilassato ma sveglio. Può trattarsi di uno stato lucido (sogno ad occhi aperti) ma non di stanchezza. Pensieri ed emozioni possono vagare piacevolmente nella tua mente portando calma. Può essere un ponte tra la mente conscia e la mente inconscia. Dona riduzione dello stress.
12 Hz – Dona stabilità mentale.
12,3 Hz – Migliora la visualizzazione.
12 Hz – 13 Hz – Migliora l’apprendimento assorbendo informazioni quando prevedi di pensarci in seguito.
L’attività beta è un’attività “veloce”. Ha una frequenza di 14 Hz e superiore. Riflette il tessuto cerebrale attivo desincronizzato. Di solito è visto su entrambi i lati in distribuzione simmetrica ed è più evidente frontalmente. Può essere assente o ridotto nelle aree di danno corticale.
È generalmente considerato un ritmo normale ed è il ritmo dominante in coloro che sono vigili, ansiosi o che hanno gli occhi aperti.
È lo stato in cui si trova la maggior parte del cervello quando abbiamo gli occhi aperti, ascoltiamo e pensiamo durante la risoluzione di problemi analitici, il giudizio, il processo decisionale, l’elaborazione di informazioni sul mondo che ci circonda.
La beta rappresenterebbe l’overdrive o l’iperguida nel nostro scenario automobilistico.
La banda beta ha una gamma relativamente ampia ed è stata divisa in bassa, media e alta.
BETA Bassa: Distribuzione localizzata lateralmente e per lobo (frontale, occipitale, ecc.)
Stati emotivi soggettivi: rilassati ma concentrati, integrati
Compiti e comportamenti associati: basso SMR può riflettere “ADD”, mancanza di attenzione focalizzata
Correlati fisiologici: è inibito dal movimento; il corpo contenitivo può aumentare l’SMR
Effetti dell’allenamento ADB ITALIA ONDE SONORE CON FREQUENZE IN Hz: l’aumento dell’SMR può produrre una concentrazione rilassata, migliori capacità di attenzione,
BETA Media: Distribuzione localizzata, su varie aree. Può essere focalizzato su un elettrodo.
Stati emotivi soggettivi: pensiero, consapevolezza di sé e dell’ambiente circostante
Compiti e comportamenti associati: attività mentale
Correlati fisiologici: vigile, attivo, ma non agitato
Effetti dell’allenamento: può aumentare la capacità mentale, la concentrazione, la vigilanza
BETA Alta: Distribuzione: localizzata, può essere molto focalizzata.
Stati emotivi soggettivi: vigilanza, agitazione
Compiti e comportamenti associati: attività mentale, ad es. matematica, pianificazione
Correlati fisiologici: attivazione generale delle funzioni della mente e del corpo.
Effetti dell’allenamento ADB ITALIA ONDE SONORE CON FREQUENZE IN Hz: può indurre vigilanza, ma può anche produrre agitazione
Onde cerebrali Beta (> 13 Hz – 30 Hz)
13 Hz – 27 Hz – Concentrarsi con attenzione verso gli stimoli esterni. La normale coscienza di veglia, il processo di pensiero attivo e l’attività mentale vigile.
13 Hz – 30 Hz – Elaborazione di dati esterni che il tuo cervello acquisisce, risoluzione di problemi e pensiero cosciente attivo. Uno stato di grande veglia che combatte la sonnolenza.
14 Hz – Uno stato sveglio e vigile. Ti consente di concentrarti e concentrarti sui compiti.
15 Hz – 18 Hz – Aumenta le tue capacità mentali tra cui concentrazione, prontezza, attenzione e QI. Sei consapevole di te stesso e dell’ambiente circostante e sei vigile ma non agitato.
16 Hz – Stimola il rilascio di ossigeno/calcio nelle cellule.
18 Hz – 24 Hz -Euforia ed estasi, simili allo sballo del corridore con rilascio di serotonina intorno a 22 Hz.
18+ Hz – Uno stato completamente sveglio con vigilanza normale. Si possono osservare miglioramenti significativi nella memoria, nella lettura, nell’ortografia, nella matematica e nella pianificazione.
20Hz – Stimolazione della ghiandola pineale. La frequenza può aiutare con l’acufene.
20 Hz – Frequenza di meditazione ideale per alleviare lo stress.
31 Hz – Rilascio dell’ormone della crescita, può aiutare a sviluppare i muscoli e recuperare dagli infortuni (effetti di ringiovanimento).
Onde cerebrali Gamma (> 30 Hz – 100 Hz)
Le onde gamma sono tipicamente ad alta frequenza e ampiezza. Sono tra le onde più veloci che raggiungono tutte le parti del cervello. La loro frequenza è normalmente situata intorno ai 40 Hz e oltre. Le onde gamma si verificano nelle persone molto intelligenti o in quelle che sperimentano l’amore incondizionato. È stato osservato che i monaci Induisti che iniziarono a praticare la meditazione della gentilezza amorevole quasi immediatamente producevano onde cerebrali gamma. Frequenze che favoriscono l’apprendimento; aiuterà a mantenere l’attenzione quando si studia o si pensa attivamente. Relativo alla corteccia piriforme (parte del cervello che corrisponde all’area 27 secondo la classificazione di Brodmann) e all’amigdala. Coordina l’elaborazione delle informazioni in diverse aree del cervello contemporaneamente. Avere un’attività efficiente a 40 Hz crea una buona memoria dominante anche nella risoluzione dei problemi. La mancanza di questa frequenza può creare difficoltà di apprendimento.
Onda Gamma: Distribuzione: molto localizzata
Il sentimento soggettivo afferma: pensieri integrati
Compiti e comportamenti associati: elaborazione di informazioni di alto livello, “vincolanti”
Correlati fisiologici: associati all’elaborazione di compiti ricchi di informazioni
Effetti dell’allenamento ADB ITALIA ONDE SONORE CON FREQUENZE IN Hz: può migliorare la tua cognizione e la capacità di risoluzione dei problemi. Ti aiutano con l’elaborazione delle informazioni. Possono migliorare la tua memoria. Possono aiutarti ad aumentare la tua capacità di attenzione
La gamma si misura da 30 (Hz) a salire ed è l’unico gruppo di frequenze presente in ogni parte del cervello. Quando il cervello ha bisogno di elaborare simultaneamente informazioni provenienti da aree diverse, si ipotizza che l’attività a 40 Hz consolidi le aree richieste per l’elaborazione simultanea.
32Hz – Maggiore vigore e prontezza.
33 Hz – Coscienza Cristica e frequenza della Piramide.
35 Hz – Equilibrio di tutti i chakra.
36 Hz – La gamma di frequenza di apprendimento; aiuterà a mantenere l’attenzione quando si studia o si pensa attivamente. Relativo alla corteccia prepiriforme e all’amigdala. Coordina l’elaborazione delle informazioni in diverse aree del cervello contemporaneamente.
38 Hz – Rilascio di endorfine.
40 Hz – Avere un’attività efficiente a 40 Hz crea una buona memoria dominante anche nella risoluzione dei problemi. Importante per l’informazione e l’elaborazione delle informazioni di alto livello. La mancanza di questa frequenza può creare difficoltà di apprendimento.
40 Hz – 60 Hz – Possono stimolare il rilascio di beta-endorfine e dare effetti ansiolitici.
55 Hz – Yoga tantrico che stimola la “kundalini”.
62 Hz – Sensazione di vigore fisico.
72 Hz – Lo spettro emotivo.
40+ Hz – Le frequenze gamma più alte sono meno specifiche e si verificano su gamme più ampie e sono principalmente legate all’intelligenza, alla risoluzione dei problemi, alla concentrazione, alla memorizzazione, alla concentrazione, ecc. Possono essere viste come un miglioramento di molti dei vantaggi della beta frequenze.
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